TRILOGIA DELLE MACCHINE DELLA LUCE
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Autore: Ken MacLeod
Anno: 2000-2002
Genere: Xeno SF
Edizione: Mondadori – Urania Collezione nn. 189, 191, 193
Volumi in Ordine Cronologico Interno:
LA FORTEZZA DEI COSMONAUTI
Titolo Originale: COSMONAUT KEEP
Anno: 2000
LUCE NERA
Titolo Originale: DARK LIGHT
Anno: 2001
ENGINE CITY
Titolo Originale:ENGINE CITY
Anno: 2002
Commento:
Il ciclo si basa essenzialmente sul contatto dell'umanità con una misteriosa forma di vita cosituita da batteri estremofili che popolano asteroidi, comete e altri corpi celesti nella Galassia formando una sorta di mente cosmica, dai poteri apparentemente illimitati; non per nulla essi saranno chiamati nel corso dell'opera gli dei. Gli dei rimarranno principalmente sullo sfondo di tutta la vicenda, una sorta di oscura e spesso taciuta minaccia che improvvisamente entra in gioco quando meno ce lo si aspetta. Nel corso della trilogia viene rivelata passo passo la storia della Terra. La prima forma di intelligenza nata sul pianeta fu quella dei Kraken, calamari giganti, che vennero in seguito contattati da strane creature, gli Octopodi, che rivelarono loro i segreti della navigazione nello spazio. Gli Octopodi scroprirono anche una specie di dinosauri privi di coda di cui manipolarono i geni fino a creare una razza intelligente: i Sauri.
Gli dei, disturbati dalle azioni, dal "rumore" generato dagli Octopodi deviarono verso la Terra un asteroide: l'impatto pose fine all'era Cretacica. Kraken e Sauri entrarono allora in una sorta di simbiosi, accumunati dal timore di risvegliare l'ira degli dei. Abbandonarono quindi la Terra portandone però flora e fauna in una vasta area della Galassia, chiamata la Seconda Sfera. I trasferimenti continuarono nel corso degli eoni ed ebbero come oggetto anche le nuove specie che nel frattempo andavano evolvendosi sul pianeta natale: gli uomini e altre forme di ominidi. Nella Seconda Sfera vari pianeti cominciarono quindi ad ospitare società miste formate da ominidi preistorici (Giganti e altre forme che ricordano alcune creature del kolklore) e uomini di differenti epoche storiche. Kraken e Sauri costituiscono navigatori ed equipaggio delle navi spaziali che mantengono i contatti tra i pianeti, detentori di tecnologie superiori e vicini agli dei.
Questo scenario rimane praticamente indisturbato e inalterato per migliaia, centinaia di migliaia di anni fino ai giorni nostri. Lo scenario socio-politico della Terra del XXI secolo è famigliare: due blocchi contrapposti si combattono in una sorta di guerra fredda, da una parte gli Stati Uniti e dall'altra l'Unione Europea, unita con la Russia in un nuovo organismo a matrice socialista, dopo la guerra Uralo-Caspica di inizio secolo. Una stazione spaziale dell'Unione Europea viene a contatto con gli dei, che la utilizzano per rivelare a tutto il mondo un nuovo metodo di propulsione interstellare. Quando i cosmonauti e gli altri scienziati a bordo stanno per essere attaccati dalla madrepatria come traditori, decidono di costruire tale motore e di fuggire, arrivando, come deciso dagli dei, nella Seconda Sfera, su un pianeta chiamato Mingulay. I discendenti dei cosmonauti partiranno da lì, secoli dopo, per entrare nuovamente in contatto con gli dei e cambiare per sempre il destino della Seconda Sfera.
L'idea alla base del ciclo é sicuramente interessante e originale; in particolare, la creazione di società dove specie diverse e uomini di diversa provenienza storica si mescolano è intrigante e ricca di spunti. Se sulla carta il tutto è molto promettente, la realizzazione lascia però a volte perplessi, dando l'idea di intrecci e analisi, rappresentazione delle dinamiche sociologiche che spesso sembrano fermarsi ad un livello superficiale, come se l'autore avesse sì messo tanta carne al fuoco per poi usarne una piccola parte. Pianeti in cui convivono alieni, umani preistorici, umani già cristianizzati sarebbe scenari fantastici per creazione di modelli sociologici, religiosi, di costume originali; spesso però ci ritroviamo di fronte alla riproposizione di pezzi di Medioevo mischiati in maniera un po' casuale con tecnologie moderne, creando uno scenario complessivo che risulta talvolta poco credibile o disarmonico.
Ciò detto, l'intreccio e la trama sono godibili, con un ritmo narrativo sempre sostenuto e una ottima alternanza tra scene di azione e digressioni o descrizioni del contesto. Inizialmente può essere complicato per il lettore avere un quadro chiaro dell'intero scenario ma, poco a poco, l'autore introduce tutti gli elementi necessari. Ci sentiamo di consigliare la lettura del ciclo in particolare a chi apprezza storie di contatto con civiltà aliene.
Trama (attenzione spoiler!):
LA FORTEZZA DEI COSMONAUTI: Nel primo volume, l'intreccio evolve secondo due trame parallele. La prima è ambientata nel presente e vede come protagonista principale Matt Cairns, un esperto IT che vive nell'Unione Europea. Coinvolto in una spy-story innescata dal nocciolo duro libertario degli USA, che ha come obiettivo costante il rovesciamento del comunismo in Europa, finisce con l'impossessarsi di dati dalla misteriosa origine che sembrano contenere i piani per la costruzione di un motore di propulsione interstellare. Nel frattempo l'Europa dà l'incredibile annuncio del primo contatto con una forma di vita aliena riscontrata su un asteroide. Matt Cairns si reca a bordo della stazione spaziale Europea Maresciallo Titov dove entra in contatto con la mente formata dai microbi alieni, che non sono che gli dei. Quando le forze governative europee stanno per attaccare la nave spaziale, il suo equipaggio decide di attivare il motore interstellare e fuggire.
La seconda trama parallela è ambientata secoli dopo su Mingulay, il pianeta della Seconda Sfera meta della stazione spaziale. Qui vivono i discendenti delle famiglie dei Cosmonauti, tra cui Gregor Cairns, che lavorano sul problema della navigazione spaziale, cercando di risolvere e calcolare le traiettorie per restituire all'uomo il potere dei viaggi nel cosmo. Viaggi che per il momento sono appannaggio delle sole grandi navi dei mercanti, guidate da equipaggi di Sauri e aventi Kraken come navigatori. Le famiglie dei Mercanti, viaggiando a velocità della luce, ritornano su ogni pianeta a decenni o secoli di distanza, accumulando immense ricchezze. Con l'aiuto di un Sauro, Salasso, e della sua amata Elizabeth, Gregor riesce a ritrovare il suo antenato Matt Cairns, ancora vivo, e antichi programmi e resti della tecnologia umana per restituire nuovamente all'uomo il volo spaziale.
LUCE NERA: La Bright Star, la vecchia stazione Maresciallo Titov, guidata dai Cairns, Elizabeth e Salasso atterra a Croatan, suscitando incredibile scalpore per il fatto di essere stata guidata da uomini e non dai kraken. La popolazione umana su Croatan è costituita da due blocchi principali: i pagani e i cristiani. Essi convivono da secoli in maniera più o meno pacifica, con modelli sociali e culturali radicalmente diversi e separati. Sul pianeta viene ritrovato anche Volkov, uno dei membri dell'equipaggio originario. Le azioni dei protagonisti portano lo scompiglio nella società di Croatan, soprattutto i discorsi di Volkov che tenta di introdurre il comunismo in un mondo che non è neanche entrato nella rivoluzione industriale. Alla fine Matt Cairns e Volkov riescono a comunicare con un dio, un asteroide nel sistema solare di Croatan che rivela loro la storia del pianeta Terra e la natura della Seconda Sfera. Gli dei inoltre annunciano agli uomini una prossima invasione aliena.
ENGINE CITY: Volkov si reca sul pianeta Nova Terra, il principale della Seconda Sfera. Qui riesce a convincere la società locale dell'imminente invasione aliena e ad avviare una rapida industrializzazione che permetta la costruzione di un sistema di difesa planetario. Gregor ed Elizabeth invece ritornano su Mingulay dove entrano in contatto con gli Octopodi, specie di grossi ragni pelosi in grado di manipolare la materia a livello atomico. Essi vengono anche chiamati moltiplicatori, giacchè sono in grado di duplicare esattamente ogni oggetto. Gli octopodi in versione miniaturizzata possono anche entrare a far parte degli organismi delle altre creature donando loro la vita eterna e facendoli entrare a far parte di una sorta di comunione. Gregor ed Elizabeth si dirigono dunque verso Nova Terra, cercando di evitare lo scontro. Dopo dure battaglie nello spazio e scontri a terra, le difesa planeterie messe in piedi da Volkov vengono sconfitte. Volkov, Matt Cairns e Salasso finiscono per venire processati per deicidio, mentre su Nova Terra gli Octopodi cominciano a diffondersi e a vincere la paura della popolazione, che per anni ha vissuto con la paura dell'invasione aliena. Nel fratemmpo nel sistema solare terrestre gli uomini hanno respinto con successo gli Octopodi, nonostante ingenti perdite, e ricevono i complimenti dagli dei per le loro azioni e la rivelazione di numerose coordinate planetarie disponibili per la colonizzazione...