LA TRILOGIA TOMORROW'S KIN
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 3/5
Autore: Nancy Kress
Anno: 2011-2014
Genere: Hard SF
Edizione: Mondadori – Urania nn. 1656, 1678, 1691
Volumi in Ordine Cronologico Interno:
NESSUN DOMANI
Titolo Originale: TOMORROW'S KIN
Anno: 2011
SE CI SARA' UN DOMANI
Titolo Originale: IF TOMORROW COMES
Anno: 2012
UN DOMANI PER LA TERRA
Titolo Originale: TERRAN TOMORROW
Anno: 2014
Commento:
Il ciclo è basato sull'esistenza e sull'evoluzione di una branca parallela dell'uomo, dovuta al trasferimento decine di migliaia di anni fa ad opera di una specie aliena sconosciuta di un gruppo di umani su un altro pianeta, orbitante intorno alla stella Deneb. La società umana che si sviluppa su Mondo, questo il nome della "Terra parallela", assume connotati radicalmente diversi, portando alla formazione di una società quasi utopica governata dalla cooperazione tra gli individui e il rispetto dell'ecosistema. L'organizzazione di Mondo, più piccolo della Terra e molto meno densamente popolato, è basata su un modello matriarcale in cui ogni individuo è fortemente legato al clan famigliare, il lahk, a capo del quale vi è una "madre", di cui fa parte; un legame che afferisce anche alla sfera giudirica, il clan nella sua interezza è in qualche misura responsabile del comportamento e delle eventuali mancanze di ogni suo membro, ed economica, con forme di periodica ridistribuzione del reddito tra i membri del medesimo clan. Non esiste un matrimonio vero e proprio: uomo e donna si possono legare con delle specie di contratti a tempo ma continuano a vivere con i rispettivi lahk e i figli della coppia spetteranno al lahk materno. Un consiglio formato da tutte le Madri regola lo sviluppo di Mondo, uno sviluppo che oggi definiremmo "sostenibile" in cui modernizzazione, nuove tecnologie, attività economiche devono sempre sottostare al bene comune e alla salute dell'ecosistema nel suo complesso, una dottrina o meglio un principio etico indicato nella lingua di Mondo da tre sillabe: bu ka tel.
Il primo volume del ciclo si apre con l'arrivo sulla Terra di un gruppo proveniente da Mondo. Il viaggio è reso possibile da alcune astronavi della misteriosa razza aliena, la cui tecnologia avanzata i Mondisti sono in grado in qualche caso di utilizzare i frutti seppur senza realmente comprenderla. La visita dei Mondisti sulla Terra non è dovuta al desiderio di esplorazione o di contatto con i "cugini", di cui in realtà diffidono perchè consci della natura totalmente differente dei rispettivi modelli etici e sociali, ma ad una mera necessità di sopravvivenza: l'avanzata di una nube di spore, portatrice di un virus, che entrerà in contatto con la Terra ma anche e soprattutto con Mondo. La natura di questo virus ma soprattutto il suo impatto sia sulla passata evoluzione dell'uomo che sull'attuale sviluppo della società terrestre costituiscono il secondo tema portante dell'intreccio. Il virus non sarà letale per l'uomo ma l'ecosistema della Terra, e di conseguenza la società e l'economia umane, ne saranno radicalmente impattate in quella che è una riflessione sulla fragilità di fondo del mondo che ci circonda e che diamo per scontato.
Il secondo volume è invece interamente ambientato su Mondo che i Terrestri riescono a raggiungere alcuni anni dopo gli eventi del primo episodio. Il terzo volume riporta l'azione sulla Terra, che i reduci del viaggio ed alcuni Mondisti imbarcatisi raggiungono circa trent'anni dopo la partenza iniziale, trovando un pianeta totalmente sconvolto da conflitti scoppiati in seguito a disastri economici, sociali e ambientali ed esacerbati da un movimento ecologista fanatico e radicale.
Protagonista di tutti tre i volumi è la dottoressa Marianne Jenner, una genetista destinata ad intuire per prima il ruolo del virus nella storia e nell'evoluzione umana. Le vicende sue e della sua famiglia viaggiano in parallelo all'evoluzione del virus, ai disastri ambientali della Terra, alla vicende di Mondo in un doppio ben congegnato doppio binario di drammi interiori ed esteriori.
L'intreccio narrativo è ben costruito, con un buon bilanciamento di scene d'azione e passaggi di riflessione, nel primo volume, decisamente il migliore del ciclo. Il secondo episodio offre interessanti spunti nella ricostruzione del modello sociale di Mondo ma l'intreccio risulta appesantito, lento, claustrofobico, con situazioni e scene che sembrano ripetersi uguali per un numero indefinito di pagine. L'episodio finale riporta sicuramente più azione ma gli eventi che hanno portato alla distopia descritta, con un sostanzialmente totale annichilimento della società e della popolazione umana, sono ricostruiti solo parzialmente e in maniera non del tutto convincente.
Sono numerosi in tutti e tre i libri scene, discussioni, riferimenti, dialoghi che hanno per oggetto la scienza e la pratica scientifica soprattutto in ambito biologico e genetico, per esempio per lo studio e la preparazione di vaccini. L'altro tema portante dell'opera, che abbiamo già accennato, è la riflessione di stampo ecologista, che vuole porre l'attenzione sul fragile equilibrio su cui poggia l'intero sistema in cui viviamo e sugli immani disastri che anche piccole perturbazioni possono generare. Nel complesso ci sentiamo di consigliare l'opera principalmente al lettore interessato a questi argomenti; gli ultimi due volumi, in particolare, potrebbero risultare altrimenti poco appetibili.
Trama (attenzione spoiler!):
NESSUN DOMANI: Degli alieni, chiamati Deneb dal nome della stella dalla cui direzione provengono, atterrano sulla Terra stabilendo una ambasciata a New York e conferendo con le Nazioni Unite. Essi non sono in realtà alieni; sono infatti umani di origine, trasferiti decine di migliaia di anni fa dalla Terra sul loro pianeta da alcuni veri alieni, ancora sconosciuti. I Deneb portano un terribile annuncio: la Terra sta per entrare in contatto con una nube di spore, che contiene un virus, denominato "R Sporii", che ha sterminato la popolazione Deneb delle due colonie con la quale la nube è già venuta a contatto. Decine di scienziati vengono così reclutati per lavorare ad un vaccino; tra di essi Marianne Jenner, una genetista che interessa ai Deneb soprattutto per i suoi lavori sul DNA mitocondriale. I Deneb desiderano infatti rintracciare tutti i terrestri che appartengono alla stessa linea genetica dei loro progenitori; tra questi c'è Noah, il figlio scapestrato di Marianne, che sarà il primo terrestre a legarsi ad una donna Deneb ed entrare a tutti gli effetti all'interno della loro società, sottoponendosi anche a farmaci e cure che lo rendono compatibile con l'ecosistema di Mondo, com'è chiamata il pianeta da cui provengono i Deneb. In realtà la popolazione umana è in gran parte resistente al virus, giacchè 75mila anni fa la Terra fu già attraversata dalla nube di spore; l'evento collo di bottiglia che ridusse la popolazione di quel tempo fu causato proprio dal virus, così che sopravvissero soltanto esseri umani ad esso resistente. I Deneb lasciano improvvisamente la Terra quando pensano di avere ottenuto abbastanza aiuto e informazioni per la creazione del vaccino, spiegando agli umani che hanno dovuto mentire per ottenere il loro aiuto, dubitando che senza questo tranello i terrestri si sarebbero impegnati a fondo nell'impresa, a causa del modello essenzialmente egoista della loro società. A ricompensa almeno parziale, i Deneb lasciano i piani per la costruzione di astronavi con le quali Terra e Mondo potrebbero iniziare a comunicare. La nube di Spore non è in realtà così innocua come annunciato dai Deneb. Nell'Asia la percentuale di umani non resistenti al virus si dimostra considerevole mentre alcuni animali, come i topi, vengono completamente sterminati, sconvolgendo l'ecosistema del pianeta e affossando l'intera economia. Il risentimento, in taluni casi odio vero verso i Deneb, si diffonde a macchia d'olio. Due anni dopo l'evento, Marianne è tra i pochi che cerca di convincere l'opinione pubblica della buona fede dei Deneb e della necessità di costruire un'astronave secondo i modelli che sono stati lasciati dagli alieni. Dopo un attentato presso l'ennesima conferenza che stava per tenere, in cui perde la vita anche la sua fida collaboratrice, Marianne accetta l'aiuto di Stubbins, un miliardario apparentemente intenzionato ad aiutare la sua Star Brother Foundation. I bambini nati durante o dopo il passaggio della nube sembrano essere in possesso di un udito potenziato, chiamato iperudito, che può rivelarsi un vero e proprio tormento; un farmaco per calmare il pianto dei bimbi viene sviluppato ma con conseguenze sulla loro crescita e apprendimento. Sei anni dopo il passaggio della nube, uno dei tre figli di Marianne, Ryan, è rimasto vedovo e vive con i suoi bambini Jason e Colin. Colin, che soffriva del disturbo, è riuscito in qualche modo a sviluppare una sorta di filtro in modo da gestire efficacemente il suo udito potenziato. Ryan ha una crisi di depressione e così Marianne, con l'aiuto di Tim, sua guardia del corpo con cui ha intessuto una relazione, si prende cura dei bambini, proseguendo col suo lavoro in difesa dei Deneb e dei piani per la costruzione dell'astronave, sempre con l'aiuto e i fondi di Stubbins. Anche quest'ultimo, con la sua Starship Venture, ha intrapreso la corsa allo spazio diventando in poco tempo il più vicino a raggiungere l'obiettivo, in competizione soltanto con la Russia, il cui vero nome del progetto è "Vendetta" e ne dimostra le reali intenzioni verso Mondo. Marianne e i suoi nipoti subiscono delle aggressioni da parte di chi si oppone ai piani di ricontatto con gli alieni e così vanno a vivere nel quartier generale di Stubbins, nel cantiere di costruzione dell'astronave. Marianne scopre in seguito da Tim, col quale intanto si è lasciata, però che c'è Stubbins medesimo dietro quelle aggressioni e che il suo fine ultimo era controllare Colin, il nipote di Marianne, per i suoi studi verso la creazione di un farmaco per l'iperudito. Stubbins ha manipolato un altro virus, quello della febbre coreana, in modo da renderlo un'arma potenziale da usare contro Mondo. Quando la Venture decolla, come risposta ad una minaccia di attentato, Marianne riesce a però a prenderne il controllo e anche a comunicare con la nave russa, la Vendetta, così che entrambe ritornano a Terra. Stubbins e i suoi vengono così consegnati all'autorità per i loro piani di bioterrorismo.
SE CI SARA' UN DOMANI: Dieci anni dopo, una nave degli Stati Uniti, la Fratellanza, con a bordo un piccolo gruppo di ambasciatori, scienziati, alcuni militari, tra cui Marianne Jenner, si dirige verso Mondo. La nave viene però attaccata e distrutta da un'altra astronave, realizzata dai russi, che attaccano e radono al suolo anche tre delle quattro maggiori città di Mondo. Dalla Fratellanza riescono a fuggire soltanto in 8 che scoprono come il livello tecnologico di Mondo sia in realtà più basso di quello della Terra e che, nonostante la nube di spore stia ormai per arrivare (il viaggio infatti apparentemente istantaneo ha impiegato 14 anni terrestri), gli scienziati locali non sono riusciti a produrre un vaccino nonostante i suggerimenti che erano stati recuperati dalla missione inviata sulla Terra. Gli scienziati terrestri tentano di mettersi al lavoro per produrre un vaccino ma senza successo. Quando però un'altra astronave prima in orbita viene riportata a terra grazie ad un meccanismo di richiamo ritrovato casualmente, da essa si propaga un virofago che riesce a salvare quasi l'intera popolazione di Mondo. Al termine della crisi, un gruppo formato dalla metà dei terrestri della Fratellanza e da alcuni Mondisti (tra cui una terrestre che era migrata su Mondo nel gruppo originario, insieme al figlio di Marianne), fa rotta nuovamente verso la Terra.
UN DOMANI PER LA TERRA: Altri quattordici anni dopo, l'astronave Ritorno, arriva sulla Terra ma l'equipaggio trova un pianeta totalmente sconvolto. Un gruppo di ambientalisti radicali ha infatti creato un virus che trasmettendosi tramite i passeri ha decimato la popolazione; il crollo delle istituzioni e dei governi è rapidamente degenerato in una guerra dove l'utilizzo di armi nucleari ha ancora di più aggravato la situazione. Negli Stati Uniti i residui dell'esercito legittimo combattono con un gruppo di origini non chiarite chiamato "Nuova America". Il nipote di Marianne, il colonnello Jason ne fa parte e comanda una base dove militari e civili, tra cui molto scienziati che cercano un modo di combattere il virus, sopravvivvono sotto alcune cupole costruite con la tecnologia aliena portata dai Mondisti decenni prima, in grado di resistere anche a bombardamenti nucleari. Una piccola percentuale della popolazione è ormai immune e può anche respirare all'aperto, mentre il restante morirebbe invece all'istante. Un'altra comunità è guidata invece dal fratello, Colin; i suoi membri sono tutti immuni e praticano agricoltura e allevamento cercando una ritrovata armonia con la natura. Un attacco violento di Nuova America verso il gruppo di Colin costringe i sopravvissuti a cercare riparo presso la struttura di Jason. Il virofago portato dall'equipaggio della Ritorno si diffonde nella popolazione: i colpiti cadono in una specie di coma da cui si risvegliano con un quozione intellettivo decisamente aumentato, che secondo l'opinione di Marianne Jenner costituisce un vero e proprio salto evolutivo. Jason decide quindi che tutti coloro che sono stati colpiti dal virofago e che possono propagarlo devono lasciare la Terra e tornare su Mondo in modo da scongiurare la diffusione dell'intelligenza aumentata a Nuova America. Nel mentre, grazie ai nuovi poteri acquisiti, una scienzata della base, risvegliatasi dal coma indotto dal virofago, elabora una tecnica genetica per sterminare l'intera popolazione di passeri e liberare così la Terra dal virus che la rende mortale per la stragrande maggioranza degli uomini.