L'ARTE DI VIAGGIARE NELLO SPAZIO
Idea: 2/5 Trama: 2/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: THE ART OF SPACE TRAVEL
Autore: Nina Allan
Anno: 2016
Genere: Innerspace SF
Edizione: Antologia Mondi Senza Fine
Commento:
Il racconto è ambientato nella seconda metà del XXI secolo, dove sta per partire una seconda spedizione verso Marte, dopo l'insuccesso della prima. La protagonista, Emily, è figlia di Moolie, una scienziata ora affetta da demenza senile in seguito, forse, alle sostanze tossiche o radiattive assorbite durante l'esame dei relitti del veivolo della prima missione tentata verso Marte. Moolie non ha mai svelato ad Emily l'identità di suo padre; uno dei pochi indizi che ha dato alla figlia è che proprio a suo padre appartiene un bellissimo libro, da cui il racconto prende il nome, sui viaggi nello spazio.
La ricerca dell'identità del padre da parte di Emily è il perno attorno al quale ruota l'intera opera, una ricerca che terminerà con successo ma in modo inaspettato.
Si tratta di un bel racconto, scritto con una prosa coinvolgente e capace di trasmettere emozioni, ma in fondo povero di vere tematiche fantascientifiche. La spedizione su Marte è soltanto sullo sfondo, quasi come una sorta di miccia in grado di accendere l'intreccio che però segue poi tutt'altre strade.