L'ARTISTA DELLA MORTE
Idea: 4/5 Trama: 2/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: THE DEATH ARTIST
Autore: Alexander Jablokov
Anno: 1990
Genere: FS PostUmana
Edizione: Antologia Millemondi Primavera 1996
Commento:
IIl racconto è ambientato in un lontanissimo futuro. L'umanità dopo aver esplorato la galassia è tornata sulla Terra, dimenticandosi progressivamente di tutte le conoscenze guadagnate con tanta fatica. Il protagonista è un Incarnato di nome Elam, un membro della classe dominante, in possesso della facoltà di reincarnarsi a proprio piacimento in corpi creati a propria discrezione. Strane uccisioni però perseguitano Elam e i suoi risvegli sono anch'essi fuori dall'ordinario, fantasmi dal passato si stanno risvegliando... L'opera ha un'ambientazione originale e intrigante, la trama è però abbastanza confusionaria e lascia il lettore un po' abbandonato a sè stesso nel tentativo di interpretare i vari pezzi del puzzle soprattutto nella parte finale.
Trama (attenzione spoiler!):
Elam subisce una lunga fila di uccisioni per mano sconosciuta. I suoi sospetti ricadono su una donna che afferma di amarlo, Reqata, e su sua madre, Lamiella, con cui ha un rapporto molto difficile. Anche i risvegli di Elam escono dall'ordinario: alla morte del suo clone infatti la coscienza di Elam non si risveglia nel nuovo clone com'era normale bensì nel suo corpo originario, custodito all'interno dell'adito.
Alla fine Elam viene a sapere da Abias, il suo servitore, un ex Confinato condannato a vivere in un corpo robotico per un grave crimine contro gli Incarnati, tutta la verità. Elam e sua sorella Ofelia si odiavano. Elam si divertiva a torturare poveri animali e arrivò a tentare la stessa cosa con Abias, di cui Ofelia era grande amica. La ragazza finì con l'uccidere suo fratello ma, per rimorso, volle diventare lui stesso e convinse Abias a farlo. Il Confinato fu poi lui condannato per aver ucciso Ofelia e venne privato del suo corpo umano.
Ma Abias ha continuato a nutrire in segreto l'anima di Ofelia, dando vita a creature che le dessero corpo, responsabili della ultima serie di uccisioni di Elam. E ogni volta che Elam si risvegliava nel corpo di Ofelia, l'anima di lei diventava più forte. Abias e Elam lottano e il servitore rimane ucciso ed Elam decide di continuare lui stesso a vivere.