LA COMUNIONE DELLA CARNE
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: THE SHARING OF FLESH
Autore: Poul Anderson
Anno: 1968
Genere: FS Sociologica
Edizione: Antologia I Premi Hugo 1955-1975
Commento:
L'ambientazione del racconto è abbastanza classica, un pianeta colonizzato dall'uomo che è però regredito ad uno stato primitivo. La protagonista è Evalyth, la moglie di uno degli scienziati della spedizione che ha il compito di esaminare il pianeta e capire se intervenire o meno sulla società locale. Suo marito, Donli Sairn, viene ucciso da uno degli indigeni in quello che sembra un macabro rito cannibale; Evalyth è decisa ad avere giustizia ma scoprirà la vera ragione di quel gesto.
Un buon racconto, anche se con un finale forse prevedibile da un lettore abituale di fantascienza.
Trama:
Evalyth è decisa a tutti i costi a vendicare la morte di suo marito, Donli Sairn, di cui porta in grembo anche il figlio, seguendo la cultura del suo pianeta d'origine. Ella rintraccia il colpevole, Moru e la sua famiglia. Questi vengono sottoposti ad alcuni test cercando una possibile spiegazione dei riti cannibali che caratterizzano la società indigeni. Alla fine, Evalyth scopre che a causa di una mutazione il passaggio alla pubertà non può avvenire naturalmente a causa di una insufficienza ormonale congenita: per questo motivi sono nati i riti di passaggio alla fase adulta di matrice cannibale. Moru, un povero storpio, ha dovuto uccidere Donli Sairn per poter permettere ai propri figli di diventare uomini. La donna, infine, perdona Moru e lo lascia in vita.