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ELETTRICA
Idea: 3/5 Trama: 4/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: ELECTRICA
Autore: Sean McMullen
Anno: 2012
Genere: Ucronia
Edizione: Antologia Il Futuro di Vetro e Altri Racconti
Commento:
Il racconto si inserisce nella solco dello Steampunk, anche se le differenze tra la realtà alternativa e quella reale sono molto limitate rispetto ad oltre opere del medesimo filone. Il racconto è ambientato nell'epoca delle guerre napoleoniche: lo spionaggio, i sistemi di segnalazione, i codici segreti sono gli elementi principali che fanno da sfondo alla vicenda.
Il protagonista è un giovane ufficiale di umili origini dell'esercito inglese che dovrà fare i conti con un nemico inaspettato e dall'origine più antica e misteriosa di ogni altra cosa conosciuta.
Il racconto si legge tutto di un fiato grazie ad un intreccio gradevole, senza punti morti, con una buona dose di suspence e un finale sorprendente. Anche senza che ci sia alcun spunto davvero notevole a livello di concetti trattati, l'opera costituisce sicuramente una lettura qualitativamente superioro alla media e che consigliamo a tutti.
Trama:
Il giovane sottotenente dell'esercito inglese Fletcher viene mandato presso la dimora di Sir Charles Calder per investigare su una possibile invenzione dell'eccentrico nobile che rivoluzionerebbe l'attuale sistema di codifica tramite semafori segnalatori.
Presso il nobile, egli inizia a imparare i rudimenti del nuovo meccanismo e allo stesso stempo investiga su alcuni misteri che sembrano aleggiare attorno a Sir Charles: alcune stanze della sua dimora chiuse a chiave e le ore che il nobile passa da solo su sconosciuti esperimenti. Fletcher è oggetto delle attenzioni amorose dell'insoddisfatta moglie di Sir Charles, in cambio delle quali riceve la chiave che dovrebbe permettergli di aprire quella che sembra essere la stanza segreta dell'inventore.
Non riesce però nel suo intento perchè viene sfidato a duello e ferito da un altro ufficiale dell'esercito di stanza presso la dimora di Sir Charles e innamorato delle moglie, al cui orecchio è misteriosamente arrivata la voce della sua scappatella. Fletcher riesce a salvarsi e a curarsi in città, periodo nel quale legge i diari segreti di Sir Charles scoprendo come questi sia venuto in contatto con una intelligenza appartenente al lontano passato della Terra, la cui mente è stata memorizzata all'interno di un pezzo d'ambra.
Sir Charles ha collegato elettricamente l'ambra con un corvo in modo che l'intelligenza si possa servire dell'apparato sensoriale dell'animale; il collegamento è mantenuto sempre attivo perchè, secondo il misterioso essere del passato, il venir meno dell'energia cancellerebbe tutto ciò che la mente ha acquisito nella sua nuova esistenza.
>Quando Fletcher torna presso la dimora di Sir Charles scopre che ora il collegamento è stato poi effettuato tramite la moglie medesima del nobile e, allo stesso tempo, i terribili poteri di controllo mentale che questa antica razza possiede. Fletcher libera la donna dal controllo alieno e uccide Sir Charles ma l'intelligenza misteriosa riesce a fuggire nel corpo del corvo.