LOT
Idea: 3/5 Trama: 4/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: LOT
Autore: Ward Moore
Anno: 1953
Genere: FS Apocalittica / Post Apocalittica
Edizione: Antologia Le Grandi Storie della Fantascienza 15; in appendice a Mondadori – Urania n.1618 – I Prigionieri del Caduceo
Commento:
Il racconto è ambientato in un classico scenario di preludio all’olocausto nucleare. A questo tema si sovrappone un difficile e per molti versi ambiguo quadro famigliare, risolto in maniera brusca e repentina al termine dell’opera, con un finale davvero inaspettato.
Trama (attenzione spoiler!):
Il Signor Jimmon e la sua famiglia fuggono a bordo della vecchia giardinetta da L.A. , colpita da una esplosione nucleare. Il Signor Jimmon aveva previsto da mesi tutto nei minimi dettagli, decidendo di trovare rifugio presso una zona selvaggia non troppo lontana dove la famiglia avrebbe potuto sopravvivere con le risorse del luogo. Durante il viaggio la moglie Molly e i due figli dimostrano però di non aver capito la realtà della situazione, il fatto che non sarebbero più tornati nella vecchia casa, la scomparsa definitiva del vecchio modo di vivere e delle vecchie abitudini. Fermatisi ad una stazione di servizio, il Signor Jimmon abbandona quindi la moglie e i due figli decidendo di proseguire il viaggio solo con sua figlia Erika, che sembra essere l’unica abbastanza matura per affrontare la situazione.