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NERO CHARLIE
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: BLACK CHARLIE
Autore: Gordon R. Dickson
Anno: 1954
Genere: Xeno SF
Edizione: Antologia Le Grandi Storie della Fantascienza 16
Commento:
Un racconto che parla di alieni e di arte, con un finale commovente.
Trama (attenzione spoiler!):
Il protagonista, il Signor Jones, è un mercante ed esperto d'arte. Durante uno dei suoi viaggio viene chiamato su un pianeta vicino, il mondo di Elman, da un uomo, il Signor Longan, che gli presenta alcune piccole sculture costruite da Nero Charlie, un alieno di quel pianeta.
La specie di Nero Charlie assomiglia alla lontra terrestre. Per questo motivo inizialmente gli umani cacciavano tali esemplari come animali, vendendo poi la pelliccia. Longan stesso ha ucciso la moglie di Nero Charlie prima di capire di avere davanti a sè esseri intelligenti e perorare poi la loro causa interrompendo quella che, agli occhi degli alieni, sembrava una guerra.
Jones nega il valore artistico di quelle sculture e Logan lo prega di dirlo lui stesso all'alieno. Non riuscendo a spiegarlo in altro modo, Jones crea lui stesso una piccola statuina e la dà a Charlie, che sparisce dentro il suo rifugio.
Anni dopo, Jones
viene contattato perchè Logan in punto di morte ha chiesto di parlare con lui. Di nuovo su Elman, Longan racconta a Jones di come Nero Charlie abbia iniziato a creare un nuovo tipo di statuette e per questo viene visto dai suoi simili come una specie di eretico. Prima di esalare l'ultimo respiro, Longan prega Jones di andare a trovarlo e di prendere con sè una delle sue statuette: in questo modo Nero Charlie sarà libero.
Jones arriva appena in tempo prima che Nero Charlie muoia per le ferite che i suoi simili gli hanno inferto. L'alieno prima di morire riesce a dare a Jones una statuetta che ritrae un essere umano, Longan stesso. Tornato a casa, molto tempo dopo, Jones ritrova la statuetta e capisce l'arte contenuta in essa, tenta di venderla però senza successo. Venduta ad un mercante di bassa fama insieme ad altri oggetti particolari, essa finirà sulla Terra, in una mostra sulla produzione artistica degli Indiani d'America.