IL NOSTRO CANDIDATO
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: OUR CANDIDATE
Autore: Robert Reed
Anno: 2011
Genere: FS Sociologica
Edizione: Antologia Il Fantasma di Laika e Altri Racconti
Commento:
Il racconto è un'interessante escursione nel mondo delle relazioni tra scienza e politica e, allo stesso tempo, un monito di come la necessità di azione e autorevolezza possa portare ad una deriva autocratica. Il contesto è quello di un classico stato conservatore degli Stati Uniti, mai precisato ma è facile immaginare lo scenario, che dovrà sopravvivere ai disastri globali...
L'opera a dire il vero dà soltanto un prologo e un finale, l'intero corpo degli eventi è saltato a piè pari, ad evidenziare come ciò che contava per l'autore è il messaggio del racconto in sè piuttosto che l'intreccio narrativo. Il finale lascia aperta più di una interpretazione ma denunciando chiaramente il pericolo della forza bruta e della corruzione del potere.
Un buon racconto, dall'impostazione anche abbastanza originale seppur l'idea di saltare completamente il succo degli avvenimenti può lasciare un po' perplessi.
Trama:
Il candidato conservatore per la corsa di governatore è in netto vantaggio; il suo avversario progressista è un mite professore di chimica, il prof. Hersh, che spaventa tutti con i suoi discorsi sulle crisi che attendano al varco l'umanità e sul suo programma per salvare lo stato. Quando c'è la possibilità che i progressisti possano cambiare candidato, il futuro governatore si reca da Hersh consigliandogli di ammorbidire la sua campagna per tenere buono il partito e promettendogli di assumerlo nel suo staff nel caso in cui le sue fosche previsioni si avverino.
Molti anni dopo, al funerale del governatore, suo figlio mostra alla nipote di Hersh una busta chiusa contenente i lavori di suo nonno che, la donna pensava, avevano permesso allo stato di salvarsi nella catastrofe globale. Ma secondo l'uomo suo padre non li ha mai usati, forse proprio per ottenere il potere..