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RACCONTI DALLE FORESTE DI VENIA
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: TALES FROM THE VENIA WOODS
Autore: Robert Silverberg
Anno: 1989
Genere: Ucronia
Edizione: Antologia Il Meglio della SF (vol.2)
Commento:
Il racconto ritrae un 27esimo secolo molto particolare in cui un mondo tecnologicamente arretrato (paragonabile al nostro 1700 forse) è unito sotto l'egida di Roma. La dinastia imperiale sembra essere stata spazzata via dalla Seconda Repubblica ma in realtà un ultimo superstite è ancora in vita... Un buon racconto ucronico scritto dalla magistrale penna di Silverberg, interessante soprattutto per le estrapolazioni sulla fusione della cultura romana con quella autoctona.
Trama (attenzione spoiler!):
I protagonisti del racconto sono due fratelli, figli di una fedele famiglia Romana e repubblicana della Pannonia. Stimolati da alcuni racconti, esplorano una vicina foresta dove scoprono un capanno di caccia abitato da quello che a prima vista sembra un povero vecchietto. In realtà egli è l'ultimo esponente della famiglia imperiale, i cui membri sono stati sterminati uno ad uno dalla rivolta che ha portato alla costituzione della Seconda Repubblica. Un regalo per la nonna, una statuetta con impresse alcuni simboli imperiali, obbliga i ragazzi a svelare ai famigliari tutta la faccenda. Nonostante l'assoluto divieto imposto loro dai genitori, i due, qualche tempo dopo, tornano al capanno che trovano però devastato e soprattutto vuoto e capiscono la triste sorte toccata al vecchietto con cui avevano stretto amicizia.