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IL RAGAZZO DI JACKIE
Idea: 3/5 Trama: 4/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: JACKIE'S BOY
Autore: Steven Popkes
Anno: 2010
Genere: FS Apocalittica / Post Apocalittica
Edizione: Antologia Graffiti nella Biblioteca di Babele
Commento:
L'opera è ambientata negli Stati Uniti sopravvissuti a un disastro di qualche tipo (non è ben chiaro se una guerra o qualche altra sciagura). I protagonisti sono un bimbo e un'elefantessa intelligente che maturano amicizia e affetto, rompendo le barriere che dividono le specie. Una buona idea di partenza, con un'ambientazione dipinta solo a tratti, ma ottime trama e caratterizzazione dei personaggi ne fanno un bel racconto.
Trama (attenzione spoiler!):
Jackie è l'ultima elefantessa rimasta di un gruppo cui è stata data, tramite modificazioni genetiche, un'intelligenza comparabile a quella umana ed ha imparato a parlare. Michael è un ragazzino che, perso lo zio, si è rifugiato nello zoo per sfuggire alle bande che controllano la zona. Qui viene scoperto da Jackie ma il robot custode dello zoo non lo uccide come fa solitamente con gli intrusi. Grazie alla sua conoscenza delle vie di comunicazioni e ai possibili pericoli Michael ottiene di poter uscire dallo zoo con Jackie, diretta a sud per ricongiungersi ad un altro branco di elefanti.
Durante il viaggio Michael perde una gamba per colpa di un drago di komodo e apprende il vero motivo del viaggio di Jackie: l'elefantessa è incinta e vuole partorire il suo piccolo in un luogo più sicuro. Arrivati alla meta, Jackie e Michal riescono a vincere le resistenze del branco di elefanti e in particolar modo della femmina dominante, Tika, e Jackie può partotire il suo piccolo cui dà il nome di Bill.