 |
 |
 |
 |
 |
TIGRE, IN FIAMME
Idea: 4/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: TIGER, BURNING
Autore: Alastair Reynolds
Anno: 2006
Genere: FS Metafisica / Speculativa
Edizione: Antologia Controrealtà
Commento:
Il racconto trascina il lettore in dimensioni lontanissime nello spazio e nel tempo: un remoto futuro in cui l'uomo ha esplorato e colonizzato migliaia di universi paralleli. In uno di essi, sono state ritrovate le vestigia di una misteriosa civiltà aliena, ormai scomparsa mentre segnali misteriosi di avvertimento sono rintracciati in tutto il passato dell'uomo... Scenario ambizioso e affascinante, forse anche troppa carne al fuoco per la trama di un racconto... lettura comunque assolutamente consigliata.
Trama (attenzione spoiler!):
Centinaia di migliaia di anni fa, l'umanità ha imparato a colonizzare i più prossimi universi paralleli: il Metagoverno estende la sua autorità su trentamila mondi densamente popolati. In alcuni universi "periferici" sono nati alcuni malumori e velleità indipendentiste. Ricercando anche nel passato più remoto, gli uffici governativi hanno scoperto prove di quelle che sembra essere una fuga di notizia dalla stazione Pegasus, l'ipersegreto laboratorio dove la solitaria Merando Austvro conduce le ricerche sulla misteriosa e scomparsa civiltà KR-L, l'unica traccia di vita aliena mai trovata dall'uomo nelle sue infinite esplorazioni.
Adam Fernando è l'agente inviato sul posto dallo Scrutinio per trovare e tamponare questa falla; si materializza sulla Pegasus in un corpo di tigre, non ricordandosi il motivo della scelta. La Austvro conduce Adam verso il confine che separa l'inclusione, la bolla di spazio-tempo manipolato che permette all'uomo di vivere negili ambienti esotici degli altri universi, dall'esterno: lì, attraverso pareti trasparenti, Adam può ammirare gli sconvolgenti macchinari dei KR-L: immense strutture, dalle dimensioni pari ad interi sistemi solari e forse più, in grado di manipolare interi universi. Secondo la Austvro questi incredibili marchingegni furono creati dai KR-L per difendersi da una possibile minaccia.
Adam ricorda la teoria fisica, sostenuta da una minoranza di scienziati, secondo la quale gli universi paralleli non costituirebbero le pagine di un libro infinito, permettendo di allontanarsi infinitamente in ciascuna direzione, bensì sarebbero disposti in una specie di cerchio multidimensionale, procedendo lungo il quale si tornerebbe al medesimo punto di partenza. Adam arriva così a capire che i KR-L sono stati ingannati dai propri segnali di allerta: erano essi stessi la minaccia che captarono!
Il marito della Austvro, morto nella stazione Pegasus in quello che, a detta della moglie, fu un incidente, fu in realtà assassinato dalla scienziata proprio perchè aveva compreso anch'egli la verità ed era intenzionato a impedire l'utilizzo dei macchinari KR-L. Specializzato in meccanica acausale, lo scienziato, applicò i propri studi sulla possibilità di inviare messaggi attraverso il tempo sfruttando le conoscenze dei KR-L: così furono generati i richiami, nella storia, nella letteratura, nella poesia, nell'intera cultura umana che hanno insospettito lo Scrutinio e fatto temere una fuga di notizie.
Adam arresta così la Austvro, che inizialmente oppone resistenza: la donna viene domata grazie alla forza del corpo di tigre di cui Adam è in possesso. Terminata la procedura di trasferimento spazio temporale, l'ormai ex Adam si tuffa nell'inceneritore nucleare, dove vengono distrutti i corpi delle persone che si sono trasferite.