TREDICI CHILOMETRI
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: EIGHT MILES
Autore: Sean McMullen
Anno: 2010
Genere: Ucronia
Edizione: Antologia Graffiti nella Biblioteca di Babele
Commento:
Curioso racconto ambientato nella Londra del XIX secolo, appartenente al filone dello Steampunk. Il narratore è un pilota di mongolfiere e la vera protagonista una ragazza molto speciale che sembra vivere soltanto ad altissime altitudini... Un intreccio semplice, a volte bizzarro, ma vivace, che non annoia mai il lettore.
Trama (attenzione spoiler!):
Harold Parkes è un pilota di mongolfiere, pagato solitamente per viaggi turistici. I suoi servigi vengono comprati da Lord Gainsley. Egli vuole viaggiare a record di altezza portando con sè Angelica. Angelica è una ragazza, apparentemente umana, ma che ritrova coscienza e capacità intellettive soltanto all'aumentare dell'altitudine: a livello del suolo è come assonnata, ridotta ad uno stato quasi vegetale. Secondo Lord Gainsley, Angelica proviene da misteriose civiltà tibetane, che abitano sulle alture dell'Himalaya.
Parkes viene avvisato da un altro pilota di mongolfiere delle vere intenzioni di Gainsley: approfittare delle visioni telepatiche che Angelica trasmette, arrivata ad una certa quota di altitudine, per impossessarsi delle sue conoscenze tecniche e soprattutto belliche avanzate. Secondo questa persona, Angelica è una sorta di leader, esiliato dal proprio popolo; geloso delle sue scoperte Gainsley finisce sempre per uccidere i piloti che assolda.
Parkes parte così per un ultimo viaggio con Angelica senza Lord Gainsley; raggiunte altitudini mai toccate prima entra in comunicazione mentale con Angelica che conferma di essere una sorta di condottoriero proveniente addirittura dallo spazio, esiliata sulla piccola e sperduta Terra. Tornati a Terra, Gainsley viene ucciso dall'ex pilota che aveva parlato con Parkes, il quale, negli anni successivi vivrà con Angelica e assieme costruiranno una vera e propria navicella spaziale per poter tornare nella patria dell'eroina...