L'UCCELLO DI MORTE
Idea: 5/5 Trama: 3/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: THE DEATH BIRD
Autore: Harlan Ellison
Anno: 1973
Genere: FS Metafisica / Speculativa
Edizione: Antologia I Premi Hugo 1955-1975
Commento:
Il racconto è basato su una reinterpretazione dell'episodio biblico di Adamo, Eva e il serpente e, più in generale, modifica diametralmente la natura e il ruolo giocato dalle entità conosciute tradizionalmente con i termini di Dio e Satana.
La trama è a tratti un po' oscura, con alcuni punti non chiari al lettore neanche dopo il finale; la struttura stessa del racconto non lineare, per cui alcuni passi potrebbero richiedere una rilettura. Detto questo, idea e spunti assolutamente geniali e originali.
Trama:
Milioni di anni fa, Dio ha preso il possesso del pianeta Terra in seguito ad un arbitrato il quale prevedeva che creatori originari potessero lasciare un solo membro della specie sul pianeta. Fu scelto Dira, che, prima che fosse ostacolato da Dio, rivelò la saggezza all'uomo; questi venne poi comunemente conosciuto con il termine di serpente e marchiato come diabolico.
Col mondo che sta per finire, Nathan Stack, l'ultimo esponente di una lunga linea storia di quelle che sembra reincarnazioni, iniziata con Adamo, marito di Lilith, e proseguita per tutta la storia umana, è guidato dal serpente, ovvero da Dira, verso la dimora di Dio. Questi si presenta ancora come roveto ardente per poi rivelarsi solo un pazzo.
Nathan compie la sua missione, porre fine alle sofferenze del pianeta Terra, in modo simile a come pose fine alla vita malata di sua madre in una delle sue reincarnazioni. L'uccello di morte, lasciato a volare attorno alla Terra milioni di anni prima dalla razza di Dira, può quindi atterrare al suolo.