ANNIENTAMENTO
Idea: 2/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: THE ANNIHILATION SCORE
Autore: Charles Stross
Anno: 2016
Genere: FS Umoristica / Satirica
Edizione: Mondadori – Urania n.1733
Commento:
Il romanzo è il settimo episodio della serie della Lavanderia e segue Fattore RH.
In questo episodio, la protagonista non è Bob ma sua moglie, Dominique "Mo" O'Brien. La Terrà si avvicina sempre di più all'apocalisse, il ritorno degli Antichi, risvegliati dall'attività mentale umana, il tutto noto alla Lavenderia e affiliati sotto il nome in codice di Nightmare Green. Effetto collaterale di questo avvenimento è l'improvviso picco di frequenza nell'apparizione di superpoteri, di varia natura, in uomini e donne precedentemente del tutto normali.
A Mo viene affidato l'incarico di organizzare e dirigere un dipartimento agli ordini del Ministero degli Interni che funga da ponte tra la Lavanderia e la polizia, che abbia il compito di monitorare e gestire questa epidemia di superpoteri e, ove necessario, intervenire nel caso in cui il portatore di tali superpoteri non abbia intenzione di collaborare... Ad aiutare Mo sono due vecchie conoscenze femminili (o quasi...) degli episodi precedenti, entrambe con un legame più o meno diretto con Bob.
Nel mentre, il matrimonio di Mo e Bob rischia seriamente di naufragare anche a causa delle tensioni sempre più forti con Lecter, il potente violino d'osso che Mo custodisce. Questi infatti, oltre che a tormentare i sogni di Mo, ha un conflitto evidente con il Divoratore d'Anime che, con la morte di Angleton, è ora legato all'anima di Bob. Nelle pieghe di un matrimonio in crisi, l'agente amico, uno di questi novelli supereroi ma già alle dipendenze della polizia, sembra poter essere una valvola di sfogo per Mo...
Condito con il classico ritratto ironico, sarcastico e iconoclasta dei processi e delle organizzazioni aziendali private e parastatali, l'intreccio presenta rispetto agli episodi precedenti un maggior focus introspettivo sulla protagonista che in taluni casi appesantisce un po' il ritmo narrativo. Per un appassionato della serie, la mancanza di Bob può rappresentare una grave colpo, privando l'opera di quel repertorio di riferimenti all'universo nerd / geek che tanto ha arricchito gli episodi precedenti.
In conclusione, l'episodio ci sembra inferiori agli standard della serie, seppur sempre un'opera discreta. Come sempre, anche se il singolo episodio è in possesso di una certa autonomia narrativa, suggeriamo fortemente di iniziare la serie dall'inizio.