ANONIMA ALDILA'
Idea: 5/5 Trama: 4/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: IMMORTALITY INC.
Autore: Robert Sheckley
Anno: 1958
Genere: FS Sociologica
Edizione: Antologia L’Ombra del 2000
Commento:
Il romanzo breve immagina un futuro in cui l’aldilà e fenomeni come i fantasmi o gli zombie sono stati spiegati scientificamente con chiare conseguenze sulla società. Il protagonista si ritrova rescuscitato in questa epoca dopo essere morto in un incidente stradale… Idea molto originale, descrizione coerente e verosimile dei concetti usati, trama avvincente: fortemente consigliato!
Trama (attenzione spoiler!):
Un morto in un incidente automobilistico viene resuscitato, per sbaglio, due secoli dopo. In questo futuro esiste l’”aldilà scientifico”: si è scoperto infatti che la mente può sopravvivere alla morte anche se questo, in natura, avviene raramente. Le menti sopravvissute permangono per qualche tempo nella cosiddetta “Soglia” dalla quale possono ancora comunicare e interferire con la vita umana per poi passare al vero Aldilà. I fantasmi non sono altro che menti sopravvissute ma impazzite per lo shock subito dalla loro mente durante la morte. Alcune società hanno sviluppato potenti macchinari per “rafforzare” le menti permettendo così, a coloro che se lo possono permettere, di avere la resurrezione assicurata. Una di queste società è la responsabile della resurrezione del protagonista; in realtà, però, essi volevano resuscitare un leader religioso del ‘900 per conquistare anche il pubblico religioso, finora refrattario all’idea dell’aldilà scientifico. Il resuscitato sbagliato cerca di adattarsi alla vita del futuro, spesso aiutato da uno zombie, ovvero una mente entrata in un corpo troppo in ritardo per fondersi interamente con esso. Questo zombie si rivelerà poi in futuro contenere la mente di colui che il protagonista ha ucciso nell’incidente stradale. Il protagonista decide alla fine di donare alla mente racchiusa nello zombie il proprio corpo, per arrivare così nell’Aldilà.