FANTASMI CHE BALLANO CON LE ARANCE
Idea: 2/5 Trama: 1/5 Stile: 5/5
Titolo Originale: GHOSTS DOING THE ORANGE DANCE
Autore: PAUL PARK
Anno: 2010
Genere: Altro
Edizione: Antologia Graffiti nella Biblioteca di Babele
Commento:
L'opera, soprattutto all'inizio, non sembra possedere alcun filo conduttore o trama portante. E' una continua collezione di ricordi, suggestioni, riflessioni che il narratore sviluppa e raccoglie a partire da oggetti o luoghi collegati alla vita dei suoi antenati.
Soltanto al termine del romanzo, in realtà soltanto nell'ultima pagina, il lettore, che è riuscito a sopravvivere fino a quel punto, può tirare i fili e l'opera rendere esplicito il suo telaio portante che ricorda i miti lovercraftiani con entità tanto misteriose quanto inquietanti che si celano dietro il velo di Maia della realtà quotidiana.
Ma, come detto, l'opera avanza per lunghi tratti senza alcuna direzione chiara; il lettore si ritrova disorientato, costretto ad avanzare pagina dopo pagina con pochi appigli, non nessuno scoglio a cui aggrapparsi per resistere alla prossima ondata di flusso narrativo.
E' arduo quindi poter parlare di una vera e propria trama e questo non può essere perdonato ad un romanzo, a meno che non ci si voglia limitare ad un puro esercizio di stile. Ed è un peccato perchè sarebbe bastato poco per rendere, a scapito magari di un tocco di convenzionalità maggiore, molto più leggibile un'opera che, per quanto concerne la pura abilità compositiva e stilistica, raggiunge livelli che si vedono molto raramente.