GUERRA ETERNA
Idea: 4/5 Trama: 5/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: THE FOREVER WAR
Autore: Joe Haldeman
Anno: 1974
Genere: FS Militare
Edizione: Editrice Nord – Cosmo Oro n.59; Mondadori – Urania Collezione n.10
Commento:
“Guerra Eterna” è l’entusiasmante narrazione dell’epopea attraverso i secoli del soldato Mandella nella guerra millenaria gli alieni taurani. Avvincente e ricco di spunti interessanti, è un must della fantascienza militare; Haldeman descrive senza cadere nel melodramma o nella retorica gli orrori e le assurdità di una guerra secolare e i cambiamenti sociali e culturali che l’umanità attraversa anche a causa sua in oltre un millennio. Consigliatissimo!
Trama (attenzione spoiler!):
Mandella è reclutato all’interno del progetto di coscrizione elitaria per combattere nella guerra tra Umani e Taurani. Partecipa alla prima battaglia dove gli alieni, ancora estranei alla logica del combattimento, si lasciano massacrare. Ritornato sulla Terra, molti anni dopo a causa degli effetti relativistici, scopre che, dopo i gravi disagi dovuti alla sovrappopolazione e alla mancanza di cibo, ora la maggior parte della popolazione vive grazie a sussidi governativi che garantiscono il minimo cibo indispensabile e che l’omosessualità è incentivata dai governi come misura per il controllo delle nascite. Lui e la sua amante, conosciuta sotto le armi, si arruolano nuovamente dato che ogni altro sbocco professionale è loro impedito dall’esercito. Partecipano ad un secondo attacco col grado di tenente e rimangono entrambi feriti. Vengono portati quindi sul pianeta Paradiso, dedicato appositamente per i degenti e i feriti di guerra, dove si godono mesi di libertà usufruendo dei grandi guadagni accumulati grazie ai ritardi relativistici. Richiamati alle armi, si devono però separare. Mandella, quasi mille anni dopo il suo primo attacco, guida da Maggiore una nuova missione in un contesto radicalmente cambiato: tutti i suoi ufficiali e la sua truppa sono infatti omosessuali e l’intero processo delle nascite, apprende, è governato da un Consiglio Eugenetico e avviene artificialmente. Con uomini decimati, dopo un forte attacco taurano, Mandella torna dalla missione e apprende la fine della guerra. Uomini e Taurani si erano combattuti senza motivo e la pace non era stata possibile per l’impossibilità di comunicazione tra le due razze. Questa impossibilità è durata finché anche gli umani non hanno iniziato a usare la tecnica della clonazione per produrre soldati copie dell’”individuo perfetto”. Per misteriose ragioni, questo ha permesso la comunicazione con i Taurani i cui individui da molti secoli erano in realtà cloni. Anche l’amante di Mandella è riuscita a sopravvivere e lo attende su un’astronave in moto relativistico, così da poter ingannare il trascorrere degli anni, ricongiungersi con il suo amato e stabilirsi su una pianeta di eterosessuali che “Uomo”, come è chiamata la mente unica formata dai cloni umani, ha predisposto come riserva genetica.