HUMAN FRONT
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: HUMAN FRONT
Autore: Ken MacLeod
Anno: 2008
Genere: Ucronia
Edizione: DelosBooks – Odissea n.34
Commento:
Il romanzo immagina una terza guerra mondiale globale che sembra essere prosecuzione ininterrotta della seconda con il Quarto Reich alleato degli Stati Uniti e degli stati occidentali in un conflitto globale contro i comunisti che controllano, il come e il perché non sono spiegati, anche gran parte dell’Africa e dell’Asia. L’evoluzione del comunismo è il cosidetto Human Front, un movimento che riscuote successo anche tra la gioventù dei paesi occidentali, come la Gran Bretagna, dove vive il protagonista ed è ambientato inizialmente il romanzo, che precipita in una guerra civile. Lo scenario è complicato dalla presenza di misteriosi esseri che inizialmente sembrano alieni ma che si rivelano in seguito qualcosa di molto diverso.
La lettura è godibile: trama ben costruita e narrazione ricca di dialoghi con qualche idea e spunti interessanti. Peccato per i diversi punti oscuri: nonostante il formato di romanzo breve potevano essere inserite spiegazioni maggiori soprattutto riguardo la situazione geo-politica e il suo background storico “alternativo”. Nell’insieme opera sicuramente interessante e ben scritta.
Trama (attenzione spoiler!):
Gli Stati Uniti con gli alleati dell’Europa Occidentale conducono una guerra su scala mondiale contro comunisti o post-tali. Il protagonista del romanzo è Ian Matheson, un ragazzo scozzese, figlio di un medico locale. Ancora poco più che bambino, Ian è testimone della caduta di un bombardiere statunitense e del recupero del pilota che inizialmente sembra a lui e suo padre un bambino. Anni dopo i due riparleranno dell’accaduto e suo padre gli confida che, dalla rapida visita fattagli, quell’essere non poteva essere umano. I sospetti di Ian sulla provenienza extraterrestre del pilota sono rafforzati dall’assoluta assenza di riferimenti culturali sulla tecnologia anti-gravità alla base dei moderni bombardieri. Ian entra a far parte dello Human Front, una specie di evoluzione del partito comunista, che porta la guerra anche in Scozia. Nel corso di una operazione abbatte un altro bombardiere e cattura il pilota, una donna che dichiara di provenire da Venere. Ian e i suoi compagni sono a loro volta poi catturati e portati, secondo i loro carcerieri sia Venusiani che Marziani, su Venere in un campo di prigione. Riescono a sfuggire e trovare un altro avamposto umano dove apprendono la verità: Marziani e Venusiani in realtà sono esseri umani del futuro. Questi postumani hanno il compito di intervenire nelle linee temporali in cui l’umanità è destinata altrimenti ad estinguersi e di ripopolare le Terre del passato di queste linee in modo da garantire la vita al maggior numero di esseri umani possibile e, per motivi non ben chiariti, in questo modo salvare i loro discendenti fino alla fine del tempo: Ian e i suoi compagni si trovano ora infatti nella Terra del Cretacico. Tracy, la donna che gli spiega tutto, proviene dalla “nostra” linea temporale: quella in cui il prototipo di bombardiere non funzionò, il mondo dove è precipitato il disco di Roswell.