LOTTERIA DELLO SPAZIO oppure IL DISCO DI FIAMMA
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: SOLAR LOTTERY
Autore: Philip K. Dick
Anno: 1955
Genere: FS Sociologica
Edizione: Fanucci – Collezione Immaginario Dick
Commento:
Il romanzo è ambientato nel XXIII secolo: l'uomo ha colonizzato l'intero pianeta solare, riunito in un'unica Federazione. A capo del Direttorato, l'esecutivo della Federazione con sede a Batavia in Indonesia, vi è il Quizmaster, il cui titolo, come suggerisce il nome, è assegnato tramite una estrazione, un sorteggio cui tutti i cittadini in possesso dei diritti civili partecipano con uguale probabilità di vincita.
Per contrastare il potere del Quizmaster, il sistema prevede la possibilità, legale, della sua uccisione, ad opera di uno specifico killer, scelto nella Convenzione della Sfida. Per proteggersi, il Quizmaster è circondato da una apposita squadra di telepati, che dovrebbero essere in grado di individuare immediatamente il killer...
La rivoluzionaria natura, casuale, del potere è, però, solo apparente. Se al livello più alto il concetto di democrazia è portato al paradosso estremo, quello dell'elezione per sorteggio che livella ogni possibile diseguaglianza, appena un gradino più sotto sono invece ancora presenti, e ingigantite, le storture del modello occidentale andate via via ingigantendosi nel corso del XX secolo.
Emerge subito infatti come il mondo ritratto nel romanzo sia in realtà dominato da una ristretta cerchia di coorporations, le Hill, e come la vita di ogni individuo sia regolata dalla classificazione che è riuscito ad ottenere, che a tutti gli effetti appare come una specie di casta, ottenibile però non per diritto di nascita ma tramite altri meccanismi, tra cui il semplice favore di amici potenti.
Giuramenti a livello personale o professionale legano e vincolano i rapporti interpersonali e fanno trasparire l'immagine di una società lasciata in balia delle dinamiche di conflitto tra centri di poteri economico rispetto ai quali i singoli individui non sono altro che pedine, prive di ogni reale diritto o protezione.
Questo scenario di "folle distopia" è completato dall'entrata sulla scena dei Prestoniti, un gruppo posto al confine tra setta religiosa e società segreta costituito dai seguaci di John Preston, una specie di visionario di un secolo prima, scomparso per andare alla ricerca di un mitico decimo pianeta del sistema solare, il Disco di Fiamma.
Primo romanzo fantascientifico di Dick, l'opera contiene o accenna diversi di quelli che saranno poi alcuni topos classici della futura produzione dell'autore anticipando parte di quegli elementi paradossali, folli che saranno alla base dei mondi descritti nella sua produzione più tarda. Sicuramente interessanti sono gli elementi di analisi sociologica che l'autore introduce ma l'intreccio soffre la difficoltà di fondo nell'integrare questo tema con il disegno dei Prestoniti. I due filoni si legano soltanto nel finale, affrettato e nel complesso di debole consistenza e che lascia diversi dubbi al lettore. Per questi motivi consigliamo la lettura soprattutto agli appassionati di Dick.
Trama (attenzione spoiler!):
Il giovane Ted Bentley, abbandonata la Hill per cui lavorava, si reca a Batavia per ottenere un posto di lavoro presso il Direttorato della Federazione. Quasi inaspettatamente, Bentley ha successo e presta giuramento di fedeltà personale verso il Quizmaster, Verrick, ignorando però come questi sia stato appena deposto dopo che una nuova estrazione ha premiato l'anziano Leon Cartwright.
Questi è un tecnico elettronico, che, si apprenderà in seguito, è riuscito a manomettere i complicati circuiti e meccanismi della lotteria per diventare Quizmaster. Cartwright è un Prestonita; l'obiettivo con cui si è fatto eleggere è quello di aiutare la missione dei suoi confratelli, a bordo di un'astronave appena decollata, a raggiungere il mitico Disco di Fiamma.
Bentley si trova invischiato nello spasmodico tentativo di Verrick di riconquistare il potere. Per depistare i telepati a difesa del Quizmaster, è stato costruito una specie di androide, Pellig, comandato a distanza, a intervalli e in ordine casuale, dalla mente di uno degli assistenti di Verrick. Grazie a questo impianto casuale, i telepati non possono seguire e focalizzarsi sull'identità psichica di Pellig, giacchè questa cambia continuamente, e ne sono completamente disorientati.
Cartwright si rifugia in un nascondiglio sulla Luna. Sta per essere raggiunto da Pellig ma Bentley abbandona il controllo dell'androide e uccide un altro del gruppo di menti che lo controlla, passando dalla parte di Cartwright. Verrick si reca a questo punto direttamente sulla Luna proponendo a Cartwright un accordo in modo da tornare ad essere Quizmaster. Cartwright accetta per poter uccidere, legalmente, subito dopo Verrick per poi annunciare a Bentley che sarà lui il prossimo Quizmaster.