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IL MONDO DEGLI SHOWBOAT

Idea: 2/5 Trama: 4/5 Stile: 4/5

Titolo Originale: SHOWBOAT WORLD
Autore: Jack Vance
Anno: 1975
Genere: FS Avventurosa
Edizione: Mondadori – Urania Collezione n.78

 

Commento:
Dopo “L’Odissea di Glystra” Vance riporta i suoi lettori sul “Pianeta Gigante”, un, come si deduce dal nome, gigantesco pianeta sui cui da secoli trovano rifugio profughi o minoranze più o meno strambe fuggiti dalla Terra dando vita ad un universo in miniatura di società, usi e costumi completamente differenti tra loro. La vicenda è ambientata nel mondo degli “showboat”, navi di compagnie teatrali, che percorrono i fiumi fermandosi di città in città per mettere in scena i propri spettacoli, dovendo fare i conti con le fissazioni e le stramberie degli abitanti...
Tipico romanzo di Vance, l’”acquerellista” della fantascienza, straordinario nell’immaginare e nel descrivere usi e costumi sociali. Nessun slancio particolare ma una trama comunque avvincente e con un colpo di scena finale, difficile da preventivare. Una lettura divertente e consigliata!

Trama (attenzione spoiler!):
Il fiume Vissel è percorso dagli Showboat, teatri galleggianti che ospitano a bordo attori, mimi, musicisti, maghi, che danno i propri spettacoli nei villaggi e nelle città che si affacciano sul fiume. I due migliori shoboat sono la “Miraldra Incantata”, comandata dall’istrionico Apollon Zamp, e l’”Aurea vanità di Fironzella” di Garth Ashgale. I due impresari sono divisi da una profonda rivalità anche sul piano artistico: mentre Zamp predilige infatti spettacoli leggeri, basati sul puro intrattenimento, Ashgale si fa vanto di mettere in scena soltato vere opere drammatiche.
Re Waldemar dei Soyvanesi indice una competizione che si terrà al Festival di Mornune, a cui sono invitati i migliori showboat di ogni regione che tocca il Lago Senza Fondo. A Lanteen si svolge la preselezione per gli showboat che navigano sul fiume Vissel, che viene vinta da Zamp dopo aver sabotato la nave avversaria di Ashgale per ripagare il rivale del suo tentativo di tenergli nascosta la competizione. Zamp riceve così un salvacondotto con il permesso di raggiungere e attraversare il Lago Senza Fondo. A bordo della Miraldra incantata sale la bellissima damigella Damigella Blanche-Aster, di cui Zamp si infatua, con l’intenzione di entrare nella troupè per raggiungere Mornune.
Nella, apparentemente, cordiale colazione della mattina successiva alla gara Zamp rivela ad Ashgale la volontà di recarsi presso Porto Whant e inscenare il famoso dramma “Evulsifer”. Ashgale convince Zamp ad acquistare un condannato a morte perfetto per Evulsifer, ben sapendo che sia in realtà l’ex capo di Porto Whant, vittima di un tradimento. Così, all’arrivo di Zamp a Porto Whamp, gli abitanti, alla vista del loro capo messo a morte, accecati dalla rabbia, attaccano e affondano la Miraldra Incantata.
Zamp e la Damigella Blanche-Aster tornano così a Coble, la principale città sul fiume. Qui Damigella Blanche-Aster riesce a convincere Gassoon, il proprietario di una vecchia imbarcazione adibita a museo, il “Pancomio Universale”, a entrare in società con Zamp, illudendolo con false promesse d’amore e con il pretesto di mettere in scena una delle opere contenute nei suoi libri provenienti dalla Terra: il Macbeth. Nonostante il rapporto conflittuale tra Zamp e Gassoon, per via soprattutto del loro comune amore per la Damigella Blanche-Aster, la Nuova Miraldra Incantata arriva, dopo alcune peripezie, a Mornune per partecipare al concorso davanti a Re Waldemar.
Durante la messa in scena del Macbeth accade però quanto era impossibile immaginare. All’entrata in scena, Damigella Blanche-Aster, che doveva recitare il ruolo di Lady Macbeth, rivendica il trono Soyvannesi, indossando il Tabarro Azzurro e Oro, il simbolo della Casata di Erme. Re Waldemar non fa tempo ad essere catturato prima di fuggire dai nobili, ubbidienti all’autorità del Tabarro Azzurro e Oro, che entra in scena Gassoon. Ed egli indossa, cercato e trovato casualmente tra i vecchi abiti del suo museo, il leggendario Tabarro Verde e Oro, simbolo di una dinastia ancora più antica. Gassoon viene quindi riconosciuto come il nuovo re e sposa Damigella Blanche-Aster. Elargisce una grandissima ricompensa ad Apollon Zamp che, presto, fa rotta di nuovo verso casa a bordo della Nuova Miraldra Incantata, già sognando la nuova bellissima e ricchissima nave che farà costruire con il denaro ottenuto. Poco dopo aver iniziato il viaggio, viene raggiunto a cavallo da Gassoon, stanco degli obblighi della condizione reale e intimorito soprattutto dalla rottura del vecchio Tabarro Verde Oro, senza il quale, era destinato comunque a perdere ogni diritto.