L'ODISSEA DI GLYSTRA
Idea: 2/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: BIG PLANET
Autore: Jack Vance
Anno: 1951
Genere: FS Avventurosa
Edizione: Mondadori – Urania Collezione n.66
Commento:
Romanzo d’avventura ambientato su un pianeta dalle dimensioni gigantesche che permette a Vance di ritrarre, con la sua consueta bravura, costumi e usanze di un vasto immaginario di popolazioni. Nessuna idea originale ma libro abbastanza godibile soprattutto, come già accennato, per l’abilità con cui l’autore riesce a descrivere società e culture diverse.
Trama (attenzione spoiler!):
Il Pianeta Gigante è stato rifugio a partire da alcuni secoli di varie minoranze in fuga dalla Terra. Si sono così venute a creare diverse piccole società sparse sul pianeta ognuna con i suoi costumi peculiari. Tra di esse un'oasi di normalità è rappresentata dalla colonia terrestre. Una spedizione terrestre sta per giungere sul pianeta per indagare sull’operato illecito di uno dei tanti tiranni locali. Causa tradimento, la navicella cade però ben lontana dalla colonia...
Glystra e gli altri membri dell'equipaggio iniziano così un lungo viaggio che li dovrebbe portare alla salvezza durante il quale in pochi sopravvivono. Alla fine riescono a intrappolare lo stesso dittatore e usare la sua navicella personale, una rarità sul Pianeta Gigante, lasciandolo in un territorio sperduto praticamente agli antipodi dei suoi vecchi possedimenti. Nel corso del viaggio Glystra e una fanciulla locale si innamorano anche se poi si scopre che la fanciulla era la spia che aveva fatto cadere la nave e che doveva danneggiarli nel corso del viaggio, convinta che solo un governo centrale forte poteva mettere fine alle cose terribili che accadono sul Pianeta Gigante.