OSPEDALE DA COMBATTIMENTO
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 4/5
Titolo Originale: STAR SURGEON
Autore: James White
Anno: 1963
Genere: Xeno SF
Edizione: Editrice Nord – Cosmo Oro – I Classici della Fantascienza n.192
Commento:
Il romanzo è il seguito di “Stazione Ospedale”: l’ospedale galattico si trova nel bel mezzo di un conflitto interstellare... Come spesso accade alle seconde puntate l’esito è inferiore rispetto all’originale ma il libro è comunque una lettura interessante e piacevole.
Trama (attenzione spoiler!):
Continuano le avventure del dr. Conway nell’Ospedale Galattico. In un racconto iniziale che fa da prologo al romanzo vero e proprio viene risolta la strana malattia che affligge un appartenente ad un’avanzatissima razza aliena, i cui membri sono considerati da altre popolazioni alla stregua di divinità. Arrivati infatti all’apice della civiltà, gli appartenenti a questa razza “divina”, dotati di una lunghissima vita, praticamente eterna, trascorrono la loro esistenza in solitudine viaggiando di pianeta in pianeta per aiutare le altre civiltà.
Proprio l’alieno che il dr. Conway aveva in cura poco tempo dopo si trasferisce su un misterioso pianeta in cui praticamente tutta la popolazione adulta è infetta. Nonostante le sue doti, l’alieno non riesce a risolvere il mistero, si rivolge quindi alla Federazione in cerca di aiuto. Si scopre che il responsabile è il governo dell’impero di cui il pianeta fa parte. I medicinali che ogni 10 anni le navi imperiali portano sul pianeta, infatti, sono la vera causa delle malattie che permettono all’impero di incassare il denaro che il resto della popolazione pensa di devolvere in beneficenza.
Il tentativo della Federazione di smascherare l’imbroglio scatena una guerra tra la Federazione stessa e l’Impero: l’Ospedale Galattico si viene a trovare al centro dei combattimenti ed è trasformato in una portentosa cittadella militare in cui per giorni le forze della Federazione, nonostante l’incredibile inferiorità numerica, riescono a resistere. Il Dr. Conway e altri medici e infermieri decidono di rimanere comunque nell’ospedale per curare i tanti feriti dovuti al conflitto.