PARTENZA DA ZERO
Idea: 3/5 Trama: 3/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: THE ESCAPE ORBIT
Autore: James White
Anno: 1963
Genere: FS Militare
Edizione: Mondadori – Urania Collezione n.101
Commento:
Il romanzo affronta un grande classico della letteratura militare da un punto di vista prettamente fantascientifico: la fuga di un gruppo di prigionieri di guerra. La guerra in questione vede opporsi l'umanità e una specie aliena, i Bugs che, di comune accordo, decidono di lasciare i rispettivi prigionieri su pianeti non ancora colonizzati.
Il protagonista dell'opera è il Maresciallo di Settore Warren che, arrivato sul pianeta, deve vedersela con il clima di divisione che si è generato tra i "Civili", che hanno rinunciato all'idea di fuggire, e il "Comitato", composto dagli ufficiali più integerrimi che considerano la fuga un dovere imprescindibile.
Warren cerca di conciliare saggiamente le diverse posizioni indirizzandole verso un comune obiettivo, la fuga. Questa si rivelerà però un affare secondario quando Warren si renderà conto delle conseguenze di questa insensata guerra...
Opera breve ma godibile, con una trama avvincente e scritta nel consueto stile di White, semplice, immediato, ma mai noioso né banale. Lettura consigliata.
Trama (attenzione spoiler!):
Il Maresciallo di Settore Warren e l'equipaggio della sua nave, dopo essere stati fatti prigionieri, vengono sbarcati dagli alieni Bugs, in guerra con l'umanità, su un pianeta prigione dove gli uomini godono di completa libertà a meno di tentare la fuga o riconquistare tecnologie troppo avanzate. Warren e i suoi non sono i primi umani presenti sul pianeta; gli ufficiali già presenti si sono divisi nel corso del tempo in due fazioni: da una parte i cosiddetti "Civili" ovvero coloro che hanno rinunciato all'idea di fuggire per costruirsi una nuova vita e una famiglia, dall'altra il "Comitato" composto dai soldati che considerano ancora la fuga un loro dovere imprescindibile.
Warren è ora l'ufficiale di grado più elevato del pianeta, onore che spettava prima all'Ammiraglio Peters, leader dei Civili. Warren intuisce la pericolosa situazione che si sta creando: le fila del Comitato si stanno progressivamente assottigliando rendendo il gruppo un pericoloso covo di fanatici coi quali, prima o poi, i Civili arriveranno di questo passo al conflitto armato. Warren decide quindi di assumere la guida del Comitato, ammorbidendone però, forte della sua autorità, le posizioni e l'atteggiamento dei suoi membri verso i Civili, ottenendo in questo modo anche l'appoggio di Peters il quale pensa o meglio spera che Warren stia in realtà sabotando il Comitato medesimo.
Nonostante l'arretratezza della tecnologia in possesso dei prigionieri, dopo numerosi contrattempi, il piano viene portato a termine con successo. I terrestri costruiscono una finta astronave Bugs, appositamente danneggiata, in modo da simularne il naufragio. In questo modo attirano una navetta di sorveglianza aliena della quale riescono poi a impadronirsi.
Warren e i soldati che hanno partecipato all'operazione si stabiliranno su un altro pianeta per continuare la guerra agli alieni. Ma il compito più importante sarà quello dei civili rimasti che dovranno creare una nuova società.
I soldati che fuggiranno con lui, dopo aver catturato la nave spaziale Bugs in orbita attorno al pianeta, si stabiliranno su un altro pianeta per continuare la lotta ai Bugs, mentre ai civili rimasti, che dovranno custodire anche gli alieni catturati, è affidato il compito di creare un nuovo modello di società, in cui uomini e Bugs possano convivere pacificamente.