PSYCHON
Idea: 3/5 Trama: 2/5 Stile: 3/5
Titolo Originale: LORDS OF THE PSYCHON
Autore: Daniel F. Galouye
Anno: 1963
Genere: Xeno SF
Edizione: Antologia Psychon e Altri Simulacri
Commento:
Il romanzo breve ha come scenario una Terra invasa misteriosi alieni, indicati col nome di Sfere, che solitamente galleggiano tranquillamente in aria tranne che nei momenti di caccia, in cui improvvisamente puntano un essere umano e lo inseguono fino a ucciderlo. Le Sfere provengono dalle Città della Forza, strane fortezze costruite con forme geometriche (cubi, coni etc...) ricorrenti, apparentemente inattaccabili perchè in grado di assorbire ogni forma di energia. Una volta l'anno, durante il cosiddetto Giorno del Terrore, una strana griglia avvolge l'intero pianeta e ogni forma di vita è colta da forti dolori fisici e strane allucinazioni e visioni...
Saranno il comandante e altri pochi superstiti di un plotone dell'esercito statunitense a capire la natura del Giorno del Terrore, la terribile minaccia che incombe sull'intera umanità e a combattere le Sfere, utilizzando lo stesso principio con cui sono costruite le Città della Forza, lo psychon, un materiale dalle proprietà straordinarie e che cambierà per sempre le loro vite.
La base concettuale dell'opera è buona e riflette l'interesse dell'autore verso l'idea che realtà e percezione della stessa siano non entità separate bensì in stretta e mutua dipendenza; l'intreccio, però, non decolla mai, anzi, soprattutto nella parte finale, il romanzo sembra trascinarsi appesantito verso un finale annunciato, con trovate estemporanee che non aggiungono nulla a livello di contenuto.
Trama (attenzione spoiler!):
Il romanzo si apre con un tentativo condotto da una piccola squadra di militari che tentano di attaccare una Città della Forza facendo esplodere un ordigno nucleare: il tentativo fallisce, l'intera energia viene infatti apparentemente assorbita dalla costruzione aliena senza alcun danno. Pochi giorni dopo è il Giorno del Terrore, dalla violenza insolitamente forte, gruppi di civili superstiti incolpano della cosa i militari, rei di essersi ribellati alle Sfere.
Uno straniero consegna al capitano dell'avamposto militare, Maddox, due strani anelli che, se tenuti in una particolare configurazione, fanno fuoriuscire il plasma con cui sono formate le Città della Forza. Il chimico dell'avamposto inizia a studiare il materiale finendo però ucciso in maniera strana; egli ha l'intuizione, comunque, di capire come i Giorni del Terrore corrispondano ai tentativi delle Sfere di trascinare l'intero pianeta nella dimensione alternativa da cui esse provengono.
Maddox approfondisce e continua gli studi sullo psychon, così come viene chiamato il misterioso plasma. Capisce infatti che esso assume tutte le forme e le proprietà che gli vengono impresse dalle menti ad esso più vicine. Per gli umani può essere molto pericoloso giacchè il subconscio è la parte dominante che riesce a governare lo psychon. Maddox intuisce comunque che esso rappresenta l'unica possibile arma contro le Sfere. Trascorre diversi giorni segregato in una caverna per sottomettere il proprio subconscio in modo da governare in maniera pienamente cosciente e volontaria lo psychon. Anche Edie, una giovane donna diventata amica di Maddox, intraprende lo stesso percorso, i due entrano anche in comunione telepatica; Edie, inoltre, ottiene il potere di potersi trasferire istantaneamente verso la meta desiderata.
Tornati ambedue al quartier generale del plotone, convincono il resto della truppa a seguire lo stesso procedimento. Maddox ricerca disperatamente di capire il modo in cui Edie ha ottenuto il potere di teletrasporto: ottenendolo, infatti, si potrebbero attaccare diverse Città della Forza. Nessun progresso avviene in tal senso. Intanto si arriva alla data dell'ultimo Giorno del Terrore, in cui le Sfere dovrebbero portare a termine l'opera di traslazione del pianeta verso il loro universo. Il quartier generale è attaccato da truppe di civili e di fanatici religiosi che vogliono tenere impiegati i soldati evitando attacchi alle Sfere che, a loro dire, non farebbero che peggiorare le cose.
Durante la battaglia si palesa un potere di Maddox, ovvero la capacità telecinetica di poter far viaggiare persone o cose verso mete desiderate. In un ultimo tentativo Maddox prova quindi a inviare i diversi soldati verso diverse Città della Forza aliene. Al momento in cui sta per scattare l'ora esatta del Terrore, Maddox e Edie si gettano attraverso gli anelli che, Maddox intuisce, possono far viaggiare nel tempo. Così è: i due si risvegliano molti anni dopo in una Terra finalmente liberata dalla Sfere e che li conosce come grandi eroi...