TRENTA MILIONI BRUCERANNO VIVI
Idea: 2/5 Trama: 2/5 Stile: 2/5
Titolo Originale: THE CRACK IN THE SKY
Autore: Richard A. Lupoff
Anno: 1976
Genere: FS Apocalittica / Post Apocalittica
Edizione: Mondadori – Urania n.797
Commento:
Romanzo ambientato in una classica Terra distrutta dall’inquinamento e dalla sovrappopolazione, trama un po’ banale e poche idee originali. C’è di meglio…
Trama (attenzione spoiler!):
In una terra sconvolta dall’inquinamento e dalla sovrappopolazione i superstiti vivono in superaffollate cupole sorte nei pressi delle grandi metropoli. Il cibo sintetico e l’aria vengono ricavati dagli allevamenti di alghe mentre la popolazione è quasi interamente composta da senza tetto che vagano per la città ormai priva di ogni spazio vuoto: le nascite sono bloccate e la pena prevista per ogni minima è l’espulsione all’esterno, che equivale ad una condanna a morte, in modo da far diminuire la densità di popolazione. Intanto viene finalmente decifrato un messaggio alieno captato anni prima e accantonato per mancanza di fondi dovuta alla crisi di tutto l’ecosistema e dell’intera civiltà. La lotta accanita tra coloro che sostengono la necessità di chiedere aiuto agli extraterresti e tra coloro che combattono questa idea degenera in aperte battaglie e sabotaggi… l’incendio da parte dei millenaristi dell’allevamento di alghe provoca la chiusura dell’intera cupola di Norcal con i superstiti, compreso il Papa di una Chiesa Cattolica ormai in rovina, che sono costretti a tentare una improbabile fuga nel deserto.